Brasile: schiuma tossica nel fiume, una città resta senz’acqua

Un camion carico di acido solfonico è finito in un burrone, riversando la sostanza tossica nel Rio Seco, un piccolo affluente che sfocia nel fiume Cubatão.

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Un’intera città di 600.000 abitanti senza approvvigionamento idrico e le autorità che decretano lo stato di emergenza.

Succede nel sud del Brasile, a Joinville, nello Stato di Santa Catarina, dove un camion carico di acido solfonico è finito in un burrone, riversando la sostanza tossica nel Rio Seco, un piccolo affluente che sfocia nel fiume Cubatão.

Una densa schiuma bianca si è diffusa rapidamente nei corsi d’acqua della regione.

Le autorità locali sono state costrette a chiudere l’impianto di trattamento delle acque per evitare che il veleno entrasse nella rete idrica della città.

“Stiamo agendo rapidamente e prendendo le precauzioni per garantire la sicurezza di tutti – ha detto il sindaco di Joinville Adriano Silva – ma è necessario che la popolazione collabori, conservi l’acqua ed eviti gli sprechi”.

L’incidente ha lasciato il 75% di Joinville senza approvvigionamento idrico e la sostanza chimica ha provocato una vasta schiuma bianca a valle.

L’acido solfonico che ha inquinato le acque del Cubatão è utilizzato per la produzione di detersivi e detergenti. L’esatta sostanza dispersa nell’ambiente è acido alchilbenzensolfonico: secondo le indicazioni date alla popolazione, le persone devono evitare il contatto con l’acido che può provocare irritazioni a occhi e pelle e, se ingerito, provocare nausea.

, 2024-01-30 17:07:15