Jannik Sinner, quattordicesimo nel 1000: “Non dare mai niente per scontato”

C’è un’armonia tra il giovane Jannik Sinner e le sfumature di blu che caratterizzano i campi di Miami. Nonostante abbia iniziato in svantaggio, non si è scoraggiato e alla fine ha vinto. Ha sorriso leggero ai numerosi tifosi italiani che lo sostengono, diventando il primo italiano a raggiungere i quarti di finale per dieci volte nei Masters 1000 e il quarto consecutivo a Miami, all’età di soli 22 anni.

La partita contro l’australiano O’Connell è iniziata con un break contro di lui, ma con calma e determinazione è riuscito a vincere sette game consecutivi a partire dal 2-4 nel primo set, segnando di fatto il risultato finale. In conferenza stampa ha dichiarato: “Non è stata una partita facile oggi – ha detto – era un po’ ventoso e abbiamo avuto bisogno di tempo per adattarci. Lui ha usato molti slice oggi, mentre io ho cercato di attaccare di più con il mio rovescio per chiudere con il diritto. È stata una sfida difficile, anche a livello mentale, ma è importante accettare queste difficoltà e adattarsi alle condizioni del campo“.

Con l’australiano c’era stato un unico incontro tre anni fa, che Sinner aveva perso: “All’epoca erano le mie prime esperienze nel circuito – ha ricordato – Ora sono un giocatore completamente diverso, ho accumulato molta esperienza e sono cresciuto fisicamente. Sono cambiato, sia come individuo che come giocatore, ma bisogna sempre rimanere concentrati in queste partite, non dare mai nulla per scontato“.