Paolo Simoncelli fortemente critica Honda e afferma una promessa non mantenuta.
Il team SIC58 Squadra Corse compete nel Campionato del Mondo Moto3 dal 2017 e, fin dal suo debutto, le sue moto sono state fornite da Honda. La NSF250RW non è allo stesso livello di competitività delle moto di Pierer Mobility (CFMoto, GasGas, Husqvarna e KTM), ma nonostante ciò, il team ha deciso di rinnovare con Honda l’estate scorsa.
In quel momento, vennero promesse migliorie alla moto. Tuttavia, secondo il proprietario del team Paolo Simoncelli, quelle promesse non sono state mantenute: “C’è qualcosa che voglio criticare riguardo al produttore giapponese a cui abbiamo affidato i nostri risultati per anni. Quando abbiamo rinnovato il contratto in agosto, ci hanno promesso sviluppi al motore e cambiamenti tecnici. Invece, le uniche migliorie sono grazie a Marco [Grana], che cerca di rendere la moto il più leggera possibile”, ha detto a GPOne.com dopo il GP del Portogallo.
Il padre di Marco Simoncelli ha menzionato che nonostante gli sforzi nel lavorare con la moto, finisce sempre per non essere sufficiente per essere al livello dei concorrenti: “Si `accorcia, stringe, tira` per metterli (quasi) alla pari con le KTM. Ma quando le risorse sono limitate, puoi tirare qua e là, ma c’è qualcosa che rimane scoperto. Pensavo che i giapponesi non ci avrebbero dato assicurazioni se non fossero sicuri, ma mi sbagliavo”.
Il 15° posto del debuttante Luca Lunetta al GP del Qatar ha dato al SIC58 Squadra Corse l’unico punto nelle prime due gare della stagione. Le moto Honda sono utilizzate da altri quattro team e, ad eccezione del Honda Team Asia, che si trova all’ottavo posto, gli altri sono nelle ultime quattro posizioni della classifica.
