Giancarlo Antognoni: “Alla Fiorentina ignoravano i miei consigli, che delusione…”
Giancarlo Antognoni, l’ex calciatore della Fiorentina, ha recentemente rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere della Sera in occasione del suo settantesimo compleanno. Considerato una vera e propria bandiera della Fiorentina, nonché campione del mondo nel 1982 con la nazionale italiana, Antognoni ha parlato della sua esperienza in viola e dei rapporti con il club.
Antognoni ha commentato ironicamente l’arrivo dei suoi 70 anni, sottolineando che passare dal 6 al 7 come primo numero può cambiare la prospettiva sul tempo che scorre. Ha poi parlato della sua situazione attuale con la Fiorentina, rivelando che non è più coinvolto attivamente nel club a causa di scelte dirigenziali che non ha condiviso. Tuttavia, ha espresso la speranza di poter tornare a collaborare con la squadra viola in futuro, magari nell’ambito del nuovo Viola Park.
Inoltre, Antognoni ha raccontato un aneddoto interessante sulla sua passione per il calcio fin da giovane. Da milanista fin dai tempi della sua infanzia, ha ricordato con affetto il momento in cui suo padre lo portò a vedere una partita del Milan e come quest’esperienza lo influenzò nella scelta di diventare un calciatore. Successivamente, ha parlato del suo esordio in Serie A con la Fiorentina a soli 18 anni e di come sia riuscito a diventare una figura iconica del club nonostante gli infortuni subiti durante la sua carriera.
Infine, Antognoni si è espresso anche sul prossimo Europeo di calcio, sottolineando la mentalità vincente dell’Italia e il ruolo fondamentale che il tecnico Luciano Spalletti potrà avere sulla squadra. Con queste parole, l’ex calciatore ha dimostrato di seguire ancora con passione il calcio e di avere fiducia nell’Italia come possibile protagonista del torneo.
In conclusione, le parole di Giancarlo Antognoni sono un mix di ricordi nostalgici, speranze per il futuro e un amore profondo per il calcio e per la Fiorentina. La sua esperienza e la sua passione per il gioco lo rendono una figura importante nel panorama calcistico italiano, e la sua presenza nel mondo del calcio è sempre gradita e apprezzata dagli appassionati.