“Sono il leader, ma è come se fossi terzo; la stagione è lunga, e ho già perso quattro campionati” – Arón Canet

Dopo 70 gare, Arón Canet è finalmente riuscito a vincere nel Campionato del Mondo Moto2. La sua prima vittoria è arrivata una settimana fa al GP del Portogallo. Si tratta di un risultato importante sia dal punto di vista sportivo che mentale.

Il pilota della Fantic ha rivelato al giornale AS: “Sapete qual è la cosa migliore? Nel 2022, un amico meccanico di Almería mi disse che se avessi vinto una gara, si sarebbe fumato un sigaro e si sarebbe fatto crescere i baffi… Sono molto felice, soprattutto per come le cose migliorano mentalmente, rimanendo concentrato per tutta la gara in testa. So il potenziale che ho quest’anno e tutto ciò che posso fare. Non vado alle gare pensando che gli altri siano migliori di me. So che forse non vincerò o non riuscirò a rimanere sul podio, ma quest’anno ho guadagnato molta fiducia”.

Per questa stagione, Canet ha cambiato il suo approccio e lo considera benefico: “Sì, ho cambiato, ma non è una questione mentale, ma piuttosto un impegno di squadra. Faccio simulazioni di gara per capire le gomme, ed è questo che ci ha aiutato a gestire molto bene, sapendo quando e in che momento. Tutti vogliono essere campioni fino all’ultimo momento”.

Con 31 punti in due round, lo spagnolo guida il Campionato del Mondo Moto2, ma non si lascia trasportare: “Ora sono il leader, ma è come se fossi al terzo posto. È solo la seconda gara. Lasciatemi vincere cinque gare, e poi ne parleremo. La stagione è lunga. Ho già perso quattro Campionati del Mondo”, ha sottolineato.