Oscar Piastri vince la gara in Giappone anticipata!
Dopo aver vinto la Sprint in Qatar nel 2023, Oscar Piastri è ora anche il vincitore del Gran Premio di Formula 1! Il pilota della McLaren si è imposto in una gara caotica a Suzuka davanti a Max Verstappen (Red Bull) e al pilota a sorpresa Alexander Albon (Williams).
“Non è stata decisamente una gara facile”, sorride Piastri, partito solo dalla quinta posizione, iniziata alle 7:00 ora centrale europea su una pista bagnata. La chiave per la sua vittoria è stata una rischiosa transizione da gomme intermedie a slicks al giro 21 dietro la Safety-Car.
“Dovevamo rischiare se volevamo avere una possibilità di vittoria. Ed è ciò che abbiamo fatto”, racconta l’australiano, che è stato l’unico pilota di punta a cambiare sulle gomme slick così presto nella gara – e ne ha enormemente beneficiato.
Perché è entrata in pista la Safety-Car? Questo bizzarro intervento della Safety-Car al giro 20 è avvenuto a causa di forti venti sulla rettilinea d’arrivo che avevano strappato diverse grandi bandiere dalle tribune e le avevano spinte sulla pista. Queste dovevano essere gradualmente rimosse.
“Naturalmente, questi incidenti non dovrebbero accadere, ma almeno non c’è stata nessuna persona ferita”, dice Max Verstappen, partito dalla pole position e che aveva guidato la gara fino a quel momento. Nel campionato mondiale, il pilota olandese rimane in testa dopo il secondo posto.
Gli altri punti dietro ai primi 3 sono andati a Lando Norris (McLaren), Fernando Alonso (Aston Martin), George Russell (Mercedes), Valtteri Bottas (Sauber), Sergio Perez (Red Bull), Carlos Sainz (Ferrari) e Lewis Hamilton (Mercedes).
Cosa è successo alla Ferrari in pit lane? Per la Scuderia la gara si è trasformata in un disastro, perché entrambi i piloti sono entrati in pit lane alla fine del giro di formazione per cambiare sulle slicks. “C’è una traiettoria asciutta”, aveva detto Charles Leclerc mentre si dirigeva verso la griglia di partenza.
Ma proprio in quel momento in cui entrambe le Ferrari stavano dirigendosi verso i box, è ricominciato a piovere, creando grande confusione. Quindi, inizialmente Sainz ha montato le slicks, ma poi è tornato immediatamente sulle intermedie, così il suo pit stop è durato quasi 30 secondi.
Mentre il resto del campo era già attivo, Sainz era ancora fermo ai box, con Leclerc che lo aspettava dietro al suo compagno di squadra. Le due Ferrari sono quindi scivolati in fondo al campo, da cui non sono riusciti a riprendersi neppure con la Safety-Car.
Avrebbe potuto Nico Hülkenberg conquistare dei punti? Il pilota tedesco ha concluso la gara all’undicesimo posto, ma avrebbe potuto effettivamente lottare per il podio. Quando è entrata in pista la Safety-Car, infatti, si trovava proprio davanti ad Albon – ma ha deciso, diversamente dal pilota Williams, di non cambiare sulle slicks.
Mentre Hülkenberg ha perso la possibilità del suo primo podio in Formula 1, la Williams ha conquistato il primo posto sul podio dal controverso Gran Premio del Belgio 2021 a Spa. In quell’occasione George Russell aveva ottenuto il secondo posto per il team tradizionale.
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Amara sorpresa per Haas: nel campionato non solo Williams ha superato, ma anche Sauber è ora davanti al team statunitense, che scivola al nono posto in classifica mondiale. Dietro di loro c’è solo il team Alpine ancora senza punti.
Perché si è gareggiato il lunedì? Il Gran Premio del Giappone è stato anticipato di una settimana perché per il weekend successivo erano previste piogge ancora più forti a Suzuka. In passato ciò aveva portato a sessioni che erano state letteralmente rovinate dall’acqua.
Nel 2019, per esempio, le qualifiche erano state spostate alla domenica. Poiché quest’anno c’era il rischio di non poter correre per tutto il weekend, è stata presa la decisione di anticipare l’intero Gran Premio.
Tuttavia, a causa del breve preavviso, le squadre hanno chiesto di spostare tutte le sessioni del weekend di un giorno indietro, quindi le qualifiche sono state disputate solo domenica e di conseguenza la gara il lunedì.
In futuro ci saranno più gare di Formula 1 il lunedì? Questa situazione è stata molto gradita a Liberty Media. Gli americani stanno considerando Suzuka come un banco di prova per capire se in futuro le gare di Formula 1 potranno essere disputate anche in altri giorni della settimana. Le prime due gare della stagione si sono svolte già di sabato.
Se i numeri degli spettatori saranno sufficientemente positivi, potrebbe essere possibile in futuro accorciare ancora di più il tempo tra le gare. Dopo una gara la domenica, ad esempio, potrebbe già essere disputato il prossimo Gran Premio il giovedì o il venerdì.
Questo potrebbe essere considerato ad esempio in caso di gare di fila nello stesso paese con brevi distanze tra i rispettivi circuiti. In questo modo si potrebbe ampliare il calendario di gare di Formula 1 senza dover correre anche nei mesi invernali.