Torino, il ritorno del pubblico allo Stadio porta già i primi frutti: la corsa verso l’Europa è alle porte

La rincorsa europea del Torino porta già i suoi frutti tra le mura granata, il pubblico torna allo Stadio e coltiva il sogno insieme a Juric

Otto partite, un derby, quattro potenziali avversarie ed intricati calcoli in chiave ranking, separano il Torino dal coronamento del sogno europeo. La vittoria confezionata sabato 30 marzo contro il Monza allo Stadio Olimpico Grande Torino, ha inevitabilmente rilanciato le speranze di qualificazione ad una competizione continentale per i ragazzi di Ivan Juric. Zapata e compagni – stando alle interviste rilasciate nel post gara – sembrano d’altronde credere nella mission impossibile hollywoodiana e prima di loro il pubblico di fede granata, che è tornato ad occupare con costanza le tribune dell’impianto sportivo piemontese.

I numeri parlano chiaro: sia per quanto concerne i dati sull’affluenza allo Stadio, che il beneficio che questo (e non solo) provoca sulle prestazioni casalinghe inalennellate dalla formazione sabauda. La media-spettatori confezionata in stagione è di 21.976 anime per match, vale a dire la migliore dell’era Cairo. Una statistica che colloca il Torino in 11° posizione – tra il club di Serie A – in questa particolare classifica e destinata in ogni caso a crescere a stretto giro in previsione della stracittadina contro la Juventus del 13 aprile (dove si attende il tutto esaurito o quasi).

Se prendiamo in considerazione poi, il tabellino sempre del massimo campionato, per partite disputate tra le mura casalinghe, ecco che il Torino risulterebbe ottavo. Una posizione in più de facto, rispetto alla classifica “reale” per Juric e i suoi e che palesa quindi l’importanza che il dodicesimo uomo in campo – appellativo coniato non a caso – riveste per i piemontesi.

Ed è proprio l’ottava casella della graduatoria, attualmente occupata dal Napoli (un punto sopra il Toro), che per la prima volta nella Penisola potrebbe riservare l’accesso alla Conference League. Certo, tutto dipenderà dal ranking e da come si comporteranno le squadre italiane ancora impegnate nel Vecchio Continente. Ma per i pronostici ci sarà spazio nelle prossime settimane. Nel frattempo, il Torino si gode la prima vera vittoria figlia della rincorsa europea: il ritorno del pubblico al Grande Torino, dopo una schiera di anni alquanto interlocutori (per usare un eufemismo) sotto questo punto di vista.