De Laurentiis interrogato per falsa contabilità in sospetto affare del 2020.
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è stato interrogato oggi nell’ambito di un’indagine su presunti falsi contabili riguardanti l’affare Victor Osimhen.
Quando il Partenopei ha acquistato l’attaccante nigeriano nel settembre 2020, l’affare è stato valutato in €76,356,819, includendo il presunto valore di mercato di quattro giocatori che sono passati al Lille come parte del trasferimento.
Il valore di mercato di questi giocatori ammonta a circa €20m, così suddivisi: Ciro Palmieri -€7,026,349, Orestis Karnezis – €5,128,205, Luigi Liguori – €4,071,247 e Claudio Manzi – €4,021,762. Gli investigatori sostengono che questi valori di mercato siano stati gonfiati per aiutare i libri contabili del Napoli.
De Laurentiis è stato interrogato sull’affare Osimhen, accompagnato dal suo avvocato Fabio Fulgeri, presso l’ufficio del pubblico ministero della FIGC a Roma, dove è stato sottoposto a circa 90 minuti di interrogatorio dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini nell’ambito dell’indagine sui falsi contabili.
Napoli ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in merito alla visita di De Laurentiis presso l’ufficio del pubblico ministero della FIGC oggi, commentando: “Aurelio De Laurentiis ha richiesto e ottenuto di essere interrogato dai pubblici ministeri dell’ufficio del procuratore di Roma nell’ambito delle indagini in corso per la cessione del calciatore Victor Osimhen”.