De Rossi avverte i giocatori della Roma che il derby ‘Non avrà conseguenze normali’
Il coach della Roma, Daniele De Rossi, avverte i suoi giocatori che il derby contro la Lazio ‘non avrà conseguenze normali’, ma non è preoccupato per l’arbitro: ‘Non protesto come fanno gli altri’.
I Giallorossi incontrano la Lazio in un derby della Capitale sabato.
Sarà il primo derby di De Rossi come allenatore della Roma, quindi i giornalisti hanno chiesto all’ex centrocampista quali sono i suoi sentimenti alla vigilia di una partita che ha giocato molte volte come calciatore.
“Onestamente, cambia. Sono abbastanza calmo anche se, ovviamente, sono emozionato”, ha risposto De Rossi come riportato da VoceGiallorossa.
“I ragazzi hanno il giusto approccio, lavorano duro e sono sereni. Li stiamo caricando, ma nel modo giusto, senza esagerare.”
Quali sono i suoi migliori ricordi del derby di Roma come calciatore?
“Alcune notti sono state fantastiche, altre meno, ma quando giochi nello stesso posto per 20 anni, non puoi avere solo bei ricordi”, ha detto.
“Penso al primo quando sono stato introdotto come sostituto nella partita in cui Mancini ha segnato un gol di tacco. Ero giovane, e dopo la partita ero l’uomo più felice del mondo. Non dimentichi queste cose. Ricordo di aver faticato nei primi anni quando ero nervoso entrando in campo. Non ho giocato molto nei primi tre o quattro derby, ma dopo ho iniziato a giocare bene.”
De Rossi ha detto che valuterà Tammy Abraham oggi, mentre Paulo Dybala potrebbe non giocare 90 minuti contro la Lazio avendo recentemente recuperato da un infortunio muscolare.
“Devi preparare tutto, sapendo che è una partita che non avrà conseguenze normali. Non è lo stesso stress di Roma-Sassuolo”, ha detto.
“C’è qualcosa di diverso e i derby precedenti non sono stati positivi. I ragazzi hanno voglia di rivalsa, che dobbiamo alimentare senza esagerare. C’è una partita di calcio contro una squadra forte, quindi dobbiamo essere lucidi e agire come una squadra di calcio.”
Il contratto di De Rossi scade alla fine della stagione, quindi ha discusso il suo futuro a lungo termine allo Stadio Olimpico con i direttori del club?
“Parliamo spesso del futuro a breve termine”, ha ammesso.
“Ci siamo fatti il punto della situazione durante la pausa e abbiamo parlato del futuro più importante per noi, che è nei prossimi due mesi.”
Cosa si aspetta dalla Lazio che sarà senza l’infortunato Mattia Zaccagni?
“Sei sicuro che Zaccagni non giocherà? Non c’è certezza”, ha risposto DDR.
“I giocatori vogliono giocare queste partite e a volte si stringono i denti e giocano comunque. Non abbiamo abbastanza tempo per fare ipotesi sulla Lazio, dobbiamo concentrarci su di noi. Sappiamo che Igor Tudor è un allenatore valido con un’identità chiara che sta cercando di trasmettere ai suoi giocatori. Ovviamente, la Lazio non giocherà come l’Hellas Verona [sotto la guida di Tudor] per 90 minuti perché ci vuole tempo. Stiamo preparando la partita, basandoci su ciò che abbiamo visto finora e su ciò che pensiamo faranno.”
“Il nuovo derb…