Un esposto mette in crisi l’Inter: “Poteva iscriversi al campionato?”

L’esposto presentato alla Procura di Roma e alla Covisoc dalla Fondazione Jdentità Bianconera sull’Inter ha scosso il mondo del calcio italiano. Le accuse mosse contro la società nerazzurra sono estremamente gravi e potrebbero portare alla retrocessione in Serie B.

Secondo quanto riportato da Tuttosport, la Fondazione Jdentità Bianconera avrebbe evidenziato delle irregolarità legate alla società Grand Tower SRL, indicata nel bilancio dell’Inter come garante per garantire la continuità aziendale. Tuttavia, la Fondazione sarebbe convinta che questa società non abbia mai presentato bilanci e quindi non sarebbe in grado di fornire adeguate coperture finanziarie al club.

L’esposto presentato cita la violazione delle norme federali, in particolare l’articolo 85 riguardante la continuità aziendale come condizione necessaria per l’iscrizione ai campionati. Si sostiene che l’Inter non abbia generato utili negli ultimi venti anni e che la mancanza di continuità aziendale sia cronica. Situazioni simili avrebbero portato alla non iscrizione di altre squadre come Reggina e Siena in passato.

La decisione su come procedere spetta ora alla giustizia, che dovrà valutare se aprire un’indagine approfondita sul caso o archiviarlo. Le implicazioni di una possibile retrocessione in Serie B per l’Inter sarebbero enormi e potrebbero avere conseguenze a lungo termine per il club.

Questa vicenda mette in luce l’importanza della trasparenza finanziaria nel calcio e il rispetto delle regole per garantire la sostenibilità economico-finanziaria delle società sportive. Resta da vedere come si evolverà la situazione e quali saranno le conseguenze per l’Inter e il calcio italiano nel suo complesso.