Carlos Ezpeleta non ha scelto di mettere ali o dispositivi holeshot sulle moto.
Nel 2027, il MotoGP adotterà nuove normative tecniche, che tra le altre cose imporranno una riduzione dell’aerodinamica sulle moto. Negli ultimi anni, le innovazioni in questo settore si sono moltiplicate, tra cui soluzioni come i dispositivi di regolazione dell’altezza. E questo ha avuto un impatto negativo sulla qualità delle gare, rendendo più difficile il sorpasso.
Carlos Ezpeleta, direttore sportivo di Dorna, ha spiegato sul podcast Por Orejas, citato da Motosan.es, che queste innovazioni nascono come risultato dello sviluppo dell’industria, non perché Dorna le richieda:
“Dorna non ha scelto di mettere le ali sulle moto o di permettere alle moto di salire e scendere, o i dispositivi holeshot, niente di tutto questo. Queste sono cose che l’industria ha sviluppato e noi, come sempre, reagiamo a quel sviluppo. Quello che è chiaro è che una parte molto importante del successo dell’uguaglianza tecnica nel MotoGP sono queste cinque chiusure tecniche congelate.”
Ezpeleta ha sottolineato l’importanza di questa stabilità normativa per livellare il campo di gioco: “Se hai regolamenti che cambiano ogni anno, chi è davanti ha sempre più vantaggio e chi ha più risorse, perché cambiare regolamenti tutto il tempo è peggio per i produttori più piccoli”.
