I russi avvertono che Medvedev & co alle Olimpiadi potrebbero essere agenti stranieri
Il team di tennis russo che vuole partecipare ai Giochi olimpici estivi del 2024 a Parigi potrebbe essere considerato dalla Federazione russa come la squadra degli agenti stranieri. Il presidente del Comitato olimpico russo, Stanislav Pozdnyakov, ha rilasciato una dichiarazione discutibile riguardo ai tennisti russi che intendono competere a Parigi. La tensione è palpabile anche all’interno della Federazione russa di ginnastica ritmica, con l’affermazione della presidente Irina Viner riguardante una possibile etichettatura degli atleti come una “squadra di senzatetto”.
Il tennista russo numero 4 al mondo, Daniil Medvedev, ha preso posizione contro questi commenti. Nonostante le controversie in corso tra atleti e istituzioni russe, Medvedev e altri tennisti vedono nelle Olimpiadi di Parigi un’importante opportunità sportiva.
Il Comitato Olimpico Internazionale ha imposto restrizioni agli atleti provenienti da Russia e Bielorussia per le prossime Olimpiadi, con il divieto di partecipare alla cerimonia di apertura e dall’inserimento nella classifica generale delle medaglie. Tuttavia, il CIO ha anche stabilito che gli atleti russi autorizzati a partecipare non dovrebbero essere coinvolti in dichiarazioni riguardanti l’operazione militare speciale in Ucraina.
Il percorso per gli atleti russi verso le Olimpiadi di Parigi è pieno di sfide e incertezze, soprattutto considerando le tensioni politiche in corso.