Lorenzo Musetti batte Arthur Fils per preparare un match di terzo turno contro Novak Djokovic a Monte-Carlo.
Matteo Berrettini sconfigge Roberto Carballes Baena in due set, 75-62, e dimostra che il suo ritorno è ben fondato.
Se la vita è spesso considerata una narrazione continua, potrebbe non essere una coincidenza che oggi il viaggio di ritorno di Matteo Berrettini abbia incrociato Carballes Baena, un giocatore che aveva affrontato due volte in tornei consecutivi, a Firenze e Napoli nell’ottobre 2022, poco prima di immergersi nel suo annus horribilis, un 2023 colpito dagli infortuni.
Proprio come riprendere la storia da dove era stata interrotta.
Carballes Baena, il campione in carica, ha avuto un avvio più deciso, mantenendo agevolmente il servizio e guadagnando un primo break point nel secondo gioco. Berrettini ha sventato la minaccia martellando tre servizi ma ha perso il suo servizio due giochi dopo.
I dubbi sulla ripresa dell’italiano dall’esauriente semifinale potrebbero essere stati sul punto di emergere. Tuttavia, Berrettini ha immediatamente recuperato il break, sconvolgendo la consistenza dello spagnolo con cambi di ritmo e backhand alzati e tagliati alternati.
I successivi sei giochi sono seguiti senza problemi. I numeri testimoniano quanto fosse combattuta la partita. Dopo 45 minuti il tabellone segnava 5 pari, e le statistiche riportavano 27 punti per parte.
Il dodicesimo gioco sarebbe stato cruciale. Carballes Baena ha sbagliato due forehand, cercando di superare gli spin insidiosi dell’italiano e ha concesso un punto break. Berrettini ha seguito due forehand massicci con un delicato e irraggiungibile drop shot e ha sigillato il break.
Carballes Baena è stato molto lontano dall’essere scoraggiato e ha lanciato due vincenti forehand portandosi sul 0-40 con l’italiano che serviva per il set.
Berrettini è stato fortunato a salvare il primo break point con un forehand che ha colpito la cima della rete e ha superato. Poi ha colpito due primi servizi vincenti per pareggiare. Ancora una volta due primi servizi accoppiati con il loro fedele vincente di forehand: il gioco caratteristico di Berrettini ha sigillato un primo set di 59 minuti.
La partita sembrava essere sul punto di cambiare all’inizio del secondo set quando Carballes Baena aveva tre palle break e stava vincendo tutti i rally più lunghi. Ancora una volta Berrettini è uscito dai guai grazie al suo servizio. La delusione di Carballes Baena si è trasformata in frustrazione dopo aver fallito nel chiudere due smash abbastanza comodi e ha perso immediatamente il suo servizio.
Gli errori non forzati stavano filtrando nel gioco dello spagnolo e quando Berrettini ha vinto un rally di 16 colpi con uno splendido vincente di forehand in diagonale mentre si allungava e ha conquistato un vantaggio di due break, la partita sembrava aver preso la sua svolta finale.
Berrettini non ha vacillato servendo per il match a 5-2, nonostante un errore non forzato al primo punto. Tre primi servizi lo hanno accompagnato a due match point.
Carballes Baena è riuscito a salvare coraggiosamente il primo, dirigendo bene il rally. Ma il finalista di Wimbledon 2021 ha prodotto un servizio massiccio in diagonale e ha alzato allegro le braccia al cielo, per una vittoria emozionante. Significa molto per un giocatore il cui talento e carriera sono stati incessantemente ridimensionati dagli infortuni.
“È stato un paio di anni difficili” ha detto Matteo Berrettini, tenendo in mano il trofeo. “Grazie al mio team sono riuscito a superare tutti i momenti difficili che il mio corpo non mi permetteva di giocare. Ringrazio te e tutte le persone che hanno reso possibile il mio ritorno: tutti i miei amici e la mia famiglia, le persone che erano con me tutto il tempo quando ero triste, ferito e non pensavo di farcela.”