Paquito e Lebron si preparano con vigore e superano facilmente Galan/Chingotto
Nella nuova coppia sarà proprio Juan a fare il lavoro sporco, il gioco maggiormente difensivo e la “legna” necessaria per far vincere le partite alla squadra. Paquito, che non può essere Galan per un diverso peso di palla, può metterci il suo genio nella vibora e nell’uscita di parete. Chiaramente vincere 5 titoli, come nel 2019, sembra un traguardo molto lontano. Ma se è vero che la posizione numero 1 del ranking pare fuori dalla portata, almeno per il momento, alle spalle di Tapia e Coello ci sono tantissimi punti interrogativi. Per questo Lebron e Paquito, almeno come status, hanno tutte le carte in regola per mettersi allo stesso livello di Stupa/Di Nenno e Chingotto/Galan, le altre due coppie che provano a inseguire i Golden Boys.
Il primo vero test lo conferma: martedì, in un match di allenamento giocato a Madrid, il duo Navarro/Lebron ha superato Chingotto/Galan per 6-3 6-4. Sì, era solo un allenamento. Ma nel primo scontro fra Galan e Lebron in palio c’era anche qualcosa in più, che rende interessante il risultato.
“Sono felice, mi sto allenando tantissimo e ho buone sensazioni”, ha detto Juan Lebron, che nel weekend si è fatto vedere all’autodromo di Imola, per la presentazione della nuova linea di pale Babolat realizzata in collaborazione con Lamborghini. Lebron, che si è cimentato anche nelle vesti di co-pilota della Lamborghini, facendo due giri della pista, ha chiuso anche con una battuta. “Ho detto al pilota di non spingere troppo, non posso rischiare la vita. Devo andare a Bruxelles”. E lì dovrà sperimentare l’alta velocità per provare a tornare sulla vetta del mondo: come faceva 5 anni fa insieme a Paquito e come se il tempo non fosse mai passato.