Pioli sulla ‘storia diversa’ mentre il Milan combatte la Roma negli ultimi 8 stage della Europa League
Stefano Pioli ritiene che sia una “storia diversa” per il Milan mentre si preparano per i quarti di finale dell’Europa League con la Roma di Daniele De Rossi.
I Rossoneri si scontreranno con i Giallorossi allo Stadio Giuseppe Meazza giovedì sera alle 20.00 ora del Regno Unito, prima di giocare il ritorno allo Stadio Olimpico il 18 aprile alla stessa ora, il loro primo incontro di coppa dopo quasi due decenni.
Il legame dei quarti di finale dell’Europa League porta un peso extra per entrambi Pioli e De Rossi, con il primo che lotta per dimostrarsi ancora una volta al Milan mentre il secondo cerca di guadagnarsi un nuovo contratto a lungo termine dopo un brillante inizio in Serie A.
Parlando a Sky Sports Italia, Pioli ha prima discusso dei suoi pensieri in vista dello scontro del Milan in Europa League con la Roma.
“È una storia diversa, è una competizione diversa. Sappiamo delle difficoltà nel confrontarci con un avversario molto forte, che produce un calcio eccellente, ma arriviamo a questa sfida bene e metteremo le nostre qualità in campo.
“La Roma è cambiata con l’arrivo di De Rossi, non abbiamo rivisto gli scontri diretti in campionato ma ci siamo concentrati sui nuovi concetti e nuove posizioni che De Rossi ha trasmesso alla squadra.
“Per noi è un buon momento, sicuramente. La squadra sta bene e affronta il momento decisivo della stagione nel modo giusto. Sarà una sfida di 180 minuti, ma domani sera dobbiamo cercare di portare a casa qualcosa di positivo.”
Ha toccato il livello elevato negli ottavi di finale dell’Europa League di quest’anno.
“Alla fine, arriveranno sicuramente squadre di alto livello, già nei quarti di finale è così. Ci sono squadre davvero forti, è un obiettivo davvero importante e prestigioso, dobbiamo affrontare queste sfide con grande attenzione.”
A Pioli è stato chiesto se fosse vicino a unirsi alla Roma prima di prendere il comando della Lazio e se fosse più a suo agio affrontando De Rossi o Jose Mourinho.
“Non è stato l’anno in cui sono andato alla Lazio, ma ho incontrato Sabatini quando ero ancora l’allenatore del Chievo. Sono stati incontri positivi, ma poi sono andato al Palermo e ha scelto Luis Enrique… Non si è sbagliato.
“È difficile rispondere alla seconda domanda, a volte abbiamo trovato difficoltà con chi ci attaccava in modo agguerrito, altre volte con chi ci aspettava un po’ di più.
“De Rossi sta facendo un ottimo lavoro e cercherà di preparare al meglio la partita, cercando di togliere le soluzioni offensive a nostra disposizione.”
Infine, a Pioli è stato chiesto se la partita di domani tra Milan e Roma potrebbe eguagliare la thrilling serata di Champions League di martedì.
“Assolutamente sì. Nel primo tempo ho visto solo Real-City, nel secondo tempo li ho visti entrambi. Due grandi partite. Credo che le squadre che scendono in campo domani sera saranno anche in grado di offrire un ottimo spettacolo.”