Emmanuel Petit su uscita di Xavi Hernandez e i problemi del Barcellona: ‘Il 99% delle persone non ha memoria’
Il manager del Barcellona Xavi Hernandez rimane fermamente convinto di lasciare il club alla fine della stagione per prendersi un periodo sabbatico, nonostante gli sforzi costanti del club per convincerlo a restare. L’ex compagno di squadra di Xavi, Emmanuel Petit, ha spiegato a Football España che non è il problema.
Uno dei temi chiave al Barcellona da quando Xavi è arrivato in panchina è stato lo stile di gioco. La scorsa stagione sulla strada per la Liga, il Barcellona era lontano dall’impressionare, ma era solido, mentre questa stagione è passato a uno stile più offensivo, con risultati peggiori.
“In Spagna, quando giochi per il Real Madrid o il Barcellona, vincere non è la cosa più importante. È il modo in cui vinci. Quando giochi da qualche altra parte, vogliono semplicemente vincere ma al Real Madrid o al Barcellona, vogliono vincere ogni singola partita e ogni singolo trofeo, ma vogliono anche giocare bene.”
“Vedi quando tirano fuori i fazzoletti bianchi e li agitano mentre gridano ‘fuera’ quando le cose non vanno bene in campo, quando non riconoscono il DNA della propria squadra in campo. Ecco perché è così difficile giocare per questi club. Molte squadre, anche le top squadre europee, non se ne preoccupano, vogliono solo vincere, questo è tutto.”
Un’altra delle lamentele chiave di Xavi è stata che si sente di non aver ricevuto il rispetto o l’apprezzamento che gli spettavano durante il suo periodo al Barcellona. Durante la conferenza stampa in cui ha annunciato la sua partenza, l’ha citato come una delle ragioni della sua uscita, insieme alla pressione oppressiva di essere in panchina.
A Petit è stato suggerito che forse Xavi avrebbe potuto beneficiare della stessa pelle dura che caratterizza il suo avversario in Champions League, Luis Enrique.
“È un peccato, perché ha vinto la Liga l’anno scorso. Uno dei migliori giocatori nella storia del club. È un peccato… il 99% delle persone in questo dannato mondo non ha ricordi.”
Dal suo punto di vista, Xavi era lontano dall’essere il problema principale al Barcellona.
“Ogni problema che il Barcellona ha, non è sul campo, è fuori dal campo, nella posizione finanziaria in cui si trovano, da anni. Ma hanno vinto la Liga, si sono qualificati in Champions League, non so se vinceranno la Liga quest’anno perché sono otto punti dietro al Real Madrid, ma se pensi a cosa significhi vincere la Liga, e comunque si qualificheranno per la Champions League. Non si sa mai cosa succederà fino alla fine della stagione.”
“Ma senza dubbio, se Xavi sta lasciando il club perché non ritie…