La fiducia dei club spagnoli nei giovani: il Barcellona guida le prime 5 leghe europee per i minuti giocati dai teenager.

Un rapporto del CIES Football Observatory ha rivelato che i giocatori U20 hanno rappresentato il 15% dei minuti del Barcellona nelle partite di campionato nell’ultimo anno, mentre anche altre squadre di LALIGA EA SPORTS si classificano in alto. Le accademie dei club della Liga sono da tempo rinomate per la produzione di talenti di livello mondiale, e un nuovo rapporto del CIES Football Observatory ha sottolineato che lo sviluppo giovanile dei club spagnoli rimane forte come sempre. Il rapporto, intitolato “Occupazione giovanile: classifiche mondiali”, ha ordinato i club in base al percentuale di minuti nelle partite di campionato nazionale che sono andati ai giovani giocatori nell’ultimo anno, da aprile 2023 ad aprile 2024. Guardando agli U20 – cioè giocatori adolescenti – è il Barcellona che si posiziona al primo posto per tutti i club delle cinque principali leghe europee, con il 15% dei minuti della squadra di Xavi assegnati a talenti adolescenti come Lamine Yamal, Gavi e Pau Cubarsi. Come ha spiegato Xavi all’inizio di questa stagione in una conferenza stampa: “Dobbiamo fidarci dei giovani giocatori, dei giocatori cresciuti in casa. Penso che siano pronti, vedo nei loro volti la fame. Sono davvero entusiasta di questo perché è una decisione solida e coraggiosa”. Non sono stati solo gli U20 ad essere analizzati dal CIES Football Observatory. Il rapporto ha anche dettagliato le percentuali per altre categorie di età, e il Barcellona si classifica secondo nelle cinque principali leghe europee per la presenza di U19. Il 9% dei minuti del club catalano nell’ultimo anno sono stati per giocatori che non avevano ancora compiuto 19 anni, e solo il Toulouse della Ligue 1 aveva una percentuale più alta, con il 9,1%. Per quanto riguarda gli U21, il Barcellona è terzo con il 22%, dietro soltanto ai francesi RC Strasbourg (26,8%) e Lione (23,2%). Anche il Valencia è quinto per i minuti giocati dagli U21, con il 15,6%, mentre il Girona è sesto in classifica, con il 14,2%. È il Valencia la squadra spagnola meglio classificata nelle classifiche del rapporto per U22 e U23, occupando la seconda posizione per l’uso degli U22 nelle principali leghe europee, con il 28,1% dei minuti di Ruben Baraja andati ai giocatori di questa fascia d’età, e la quarta posizione in Europa per gli U23, con il 37,6%. Guardando ai primi 20 club per l’uso degli U23 nelle principali leghe europee, solo la Ligue 1 francese ha più rappresentanti della Liga, con Valencia, Girona, Villarreal e Barcellona che sono tutti classificati in alto in questa graduatoria. Il rapporto del CIES Football Observatory si è concentrato esclusivamente sull’età, ma un altro rapporto della stessa istituzione più in là in questa stagione ha studiato in modo simile l’uso dei giocatori cresciuti in casa dai club delle principali leghe europee. In quel studio, hanno contato i giocatori che avevano trascorso almeno tre stagioni in un club di formazione tra i 15 e i 21 anni. Cinque dei primi sei nella classifica per club con ex allievi dell’academy nelle loro squadre attuali erano club della Liga: l’Athletic Club era primo (16 giocatori), la Real Sociedad era seconda (12 giocatori), il Valencia era terzo (11 giocatori) e poi Osasuna, Las Palmas e il Freiburg della Bundesliga erano quarti a pari merito, con nove laureati da accademia ciascuno. Chiaramente i club spagnoli stanno sviluppando molti giocatori di qualità nelle loro accademie e poi mettendo fiducia in questi talenti in importanti partite di Liga. È un approccio coraggioso, come ha sottolineato Xavi, ma che può portare a futuri molto brillanti per queste squadre. Guarda in esclusiva LALIGA TV tramite Premier Sports nel Regno Unito. Tutto di LALIGA, tutto in un unico posto.