Ravanelli ritiene che il 21enne Calafiori sia perfetto per il Man City come il ‘nuovo Stones’

L’ex attaccante della Juventus Fabrizio Ravanelli ha consigliato al Manchester City di firmare il difensore italiano Riccardo Calafiori del Bologna quest’estate, suggerendo che potrebbe essere ‘il nuovo Stones’ sotto Pep Guardiola.

Il difensore italiano di 21 anni è stato una parte cruciale della favola del Rossoblu questa stagione, essendo affidabile in difesa e produttivo in fase offensiva mentre la squadra lotta per la loro prima possibilità di partecipare alla Champions League.

Calafiori si è dimostrato uno dei difensori più eccitanti in Italia questa stagione e ha iniziato a diventare un argomento caldo in vista della finestra di trasferimento estiva, attirando l’attenzione di club come la Juventus e il Tottenham.

Parlando alla pagina nove di Tuttosport di oggi, Ravanelli ha elogiato Calafiori e ha spiegato perché sarebbe la scelta perfetta per il Manchester City.

“Mi piace molto e sarebbe un grande affare. Calafiori, se giocasse per il Manchester City, sarebbe il nuovo Stones. È un giocatore perfetto per Guardiola, perché sa giocare in molte posizioni nella fase difensiva.

“Calafiori è bravo a far partire l’azione, oltre a marcare e avere qualità nel passaggio. Inoltre, mi sembra che abbia anche una forte personalità. In breve, rappresenterebbe un ottimo acquisto.”

Ha parlato della necessità della Juventus di rafforzare la squadra in estate.

“Per me l’importante è che la dirigenza rafforzi la squadra, firmando giocatori per la Juve. Se si cambia allenatore, ma non si acquistano quattro o cinque giocatori importanti, diventa difficile credere che si possa lottare per gli obiettivi più importanti.

“Questo vale sia che ci sia ancora Allegri o che arrivi Motta.”

Infine, Ravanelli ha evidenziato alcuni giocatori su cui la Juventus dovrebbe puntare per costruire la squadra.

“Oltre a Bremer e Chiesa, Danilo, Vlahovic e Rabiot. Sono convinto che il ritorno di Fagioli si rivelerà un valore aggiunto.

“Inoltre, mi concentrerei fortemente su due giovani molto talentuosi come Soule e Yildiz. Questo deve essere la base da rafforzare con altri arrivi di qualità per rendere di nuovo competitiva la Juventus.”