Stelle del Man Utd lasciano intendere il futuro di Erik ten Hag con l’allenatore “fallito” in fila | Calcio
I giocatori del Manchester United temono che Erik ten Hag abbia accettato il suo destino e verrà licenziato come allenatore, con Graham Potter in pole position per sostituirlo, secondo quanto riportato dai media. Il cambiamento d’umore del tecnico olandese è stato notato nelle ultime settimane dopo i risultati deludenti contro Chelsea e Brentford, attirando l’attenzione dei giocatori della squadra.
La leggenda del Manchester United Roy Keane e Gary Neville ritengono che Gareth Southgate sarebbe una scelta logica per il ruolo all’Old Trafford a causa della sua forte relazione con Dan Ashworth. Tuttavia, Southgate si è distanziato da tali speculazioni, definendo i rumors che lo collegano al Manchester United come “completamente irrispettosi” nei confronti di Ten Hag. Potter, invece, ha già avuto colloqui con Sir Jim Ratcliffe, azionista di minoranza del Manchester United, che è grande fan dell’inglese.
Potter è stato licenziato dal Chelsea 12 mesi fa ed è rimasto senza lavoro da allora, ma è ancora ampiamente considerato un ottimo allenatore per il suo lavoro nelle squadre precedenti. Ha guidato il Brighton a un nono posto nella classifica della Premier League 2021-22, la migliore posizione di sempre per la squadra alla fine della stagione.
Inoltre, il 48enne ha portato il club svedese Ostersunds dalla quarta serie alla massima serie per la prima volta e li ha fatti arrivare in Europa League. Ha ottenuto il lavoro al Chelsea nel settembre 2022, sostituendo Thomas Tuchel, ma sarebbe durato solo fino all’aprile 2023 a causa di una serie di risultati deludenti. Parlando del suo stile di allenamento, Potter ha detto al sito web del Chelsea nel 2022: “Voglio una squadra tatticamente flessibile, offensiva e basata sul possesso palla. Giocatori coraggiosi, che non hanno paura di sbagliare.”
In conclusione, Potter è ora un potenziale candidato per il ruolo di allenatore del Manchester United, mentre Ten Hag sembra essere prossimo all’esonero.