Tevez: “Mi ispiro a Conte. Serie A? Un giorno ritornerò”
Nel corso di un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, Carlos Tevez ha raccontato la sua esperienza in Italia con la Juventus e ha parlato delle sue attuali esperienze come allenatore dell’Independiente in Argentina. Tevez si è rivelato un allenatore passionale, che mette l’anima in quello che fa ogni giorno e che predilige un calcio dinamico, con pressing alto e grande attenzione alla fase offensiva.
L’ex attaccante argentino ha condiviso un ricordo particolare legato al suo ex allenatore alla Juventus, Antonio Conte. Tevez ha descritto Conte come un personaggio determinato e focalizzato esclusivamente sulla vittoria, ricordando un episodio in cui lo convinse a tornare in Italia per disputare una partita fondamentale per lo scudetto.
Tevez ha anche parlato di Massimiliano Allegri, definendolo diverso da Conte ma comunque un vincente che sa gestire le situazioni difficili con calma ed empatia. Ha elogiato la capacità di Allegri di creare legami con il gruppo e di ottenere il massimo dai suoi giocatori.
Quando gli è stato chiesto se esista un Tevez attuale nel calcio italiano, l’argentino ha scherzato dicendo di non aver trovato nessuno che riesca a emularlo nel sacrificio e nell’agonismo che metteva in campo. Ha notato un cambiamento nel calcio europeo, con meno giocatori disposti a dare tutto se stessi come faceva lui.
Tevez ha poi parlato del suo arrivo alla Juventus, rivelando che inizialmente sarebbe dovuto andare al Milan ma che alla fine la Juventus riuscì a strapparlo ai rossoneri in maniera abbastanza segreta. Infine, Tevez ha lasciato aperta la possibilità di un ritorno in Serie A, magari proprio come tecnico, alimentando così le voci su un suo futuro da allenatore in Italia.
Questo intervista a Carlos Tevez ha permesso di conoscere meglio il lato da allenatore del giocatore argentino, che sembra aver trovato la sua strada nell’ambiente tecnico del calcio dopo una brillante carriera da giocatore.