Jankto: «Ecco come il mio coming out ha cambiato la mia vita»

Il calcio è uno sport che coinvolge milioni di persone in tutto il mondo, sia come giocatori che come tifosi. Tuttavia, pur essendo uno degli sport più popolari e seguiti, c’è ancora molto lavoro da fare per promuovere l’accettazione e l’inclusione di tutti, indipendentemente dalla loro identità di genere o sessuale.

Uno dei giocatori che ha recentemente affrontato il tema del coming out è il centrocampista del Cagliari, Jankto. Dopo aver dichiarato pubblicamente la sua omosessualità alcuni anni fa, il giocatore ha deciso di parlare della sua esperienza e di come questa abbia influenzato la sua vita.

In un’intervista a L’Equipe, Jankto ha condiviso le sue sensazioni e le reazioni che ha ricevuto dopo il coming out. Ha affermato di non nascondersi più e di essere diventato un esempio per molte persone, dimostrando che essere se stessi è il modo migliore per vivere la propria vita. Nonostante le sfide e gli insulti omofobici che ha dovuto affrontare, il giocatore ha rimarcato che la sua concentrazione è rimasta sempre sul campo di gioco.

Jankto ha rivelato di aver ricevuto insulti omofobici da parte di alcuni tifosi avversari durante le partite, ma ha sottolineato che questa violenza verbale non lo ha scosso e non lo ha distolto dal suo obiettivo principale: giocare a calcio al meglio delle sue capacità.

La testimonianza di Jankto è importante perché evidenzia la necessità di una maggiore sensibilizzazione e rispetto all’interno dello sport, creando un ambiente di accettazione e di supporto per tutti i giocatori, indipendentemente dalla loro orientazione sessuale.

Il coraggio e la determinazione mostrati da Jankto sono un esempio positivo per tutti gli sportivi che si trovano nella stessa situazione e dimostrano che essere autentici e veri con se stessi è una forma di libertà e di amore verso sé stessi.

Speriamo che storie come quella di Jankto ispirino un maggiore cambiamento all’interno del mondo dello sport, promuovendo un clima di inclusione, rispetto e amore per tutti coloro che decidono di essere se stessi senza alcun timore.