Moelleker affronta Passaro lunedì a Monaco di Baviera
ATP MONACO DI BAVIERA: BREVE STORIA E CURIOSITÀ
Il BMW Open è l’erede dell’Internationale Tennis-Meisterschaften von Bayern, i campionati internazionali di tennis di Baviera, che si sono tenuti dal 1900 al Münchner Tennis- und Turnierclub (MTTC) Iphitos, il club più antico di Monaco, originariamente disputati sull’erba. Nel 1974 l’Iphitos è diventato la sede del BMW Open, dove giocatori di casa hanno trionfato per nove volte. Tra i vincitori più illustri spiccano i tre successi di Philipp Kohlschreiber (2007, 2012, 2016), il recordman di titoli e finali in singolare nel torneo. In doppio, il titolo più prestigioso appartiene al polacco Wojtek Fibak (4), in seguito coach e manager di Ivan Lendl.
Gli italiani hanno raggiunto la finale in singolare in tre occasioni: Simone Bolelli nel 2008 (sconfitto dal cileno Fernando Gonzalez), Fabio Fognini nel 2014 (battuto dallo slovacco Martin Klizan) e Matteo Berrettini nel 2019 (sconfitto dal cileno Christian Garin).
La sola vittoria italiana è avvenuta nel doppio nel 2011, con il trionfo di Bolelli insieme all’argentino Horacio Zeballos. Inoltre, ci sono state altre due finali italiane in questa specialità: Diego Nargiso con il francese Olivier Delaitre nel 1996, e la coppia Massimo Bertolini/Cristian Brandi nel 1999. (A.M.)