Paolini presente in tabellone a Stoccarda, Errani in dubbio
WTA STOCCARDA, STORIA E ANEDDOTI
Il Porsche Grand Prix, che si tiene dal 1978, è il torneo più antico ancora in corso in Europa nel calendario WTA. Inizialmente si è svolto a Filderstadt fino al 2005, per poi spostarsi a Stoccarda e passare dal cemento alla terra battuta indoor nel 2009. Originariamente inserito nella categoria Tier II, è poi stato promosso a Premier ed è stato votato dalle giocatrici come il torneo più amato di questa categoria nel 2007, 2008, 2010-2012, e dal 2014 al 2017.
Il torneo è nato grazie alla collaborazione con la Porsche, casa automobilistica di Stoccarda che è da anni sponsor principale. Grazie a Lars Schmidt, all’epoca responsabile delle vendite e del marketing alla Porsche, Dieter Fischer ha potuto organizzare la prima edizione dell’evento nel nuovo impianto di Filderstadt-Plattenhardt.
La giocatrice con il maggior numero di titoli è Martina Navratilova, che ha vinto sei volte: la prima nel 1982, battendo in finale Tracy Austin, che aveva eliminato nel primo turno una tredicenne esordiente nel circuito WTA, Steffi Graf. Austin e Martina Hingis hanno vinto quattro volte. Tre titoli sono stati conquistati da Lindsay Davenport e Maria Sharapova, la quale ha dominato dal 2009 quando il torneo si è spostato sulla terra rossa.
Nel singolare femminile, le italiane non sono andate oltre le semifinali. Raffaella Reggi nel 1988 (sconfitta da Chris Evert), Flavia Pennetta nel 2009 (battuta da Dinara Safina, che ha poi perso in finale contro Svetlana Kuznetsova) e Sara Errani (sconfitta da Maria Sharapova che ha conquistato tre titoli consecutivi dal 1988).
Tuttavia, l’Italia ha vinto due titoli nel doppio grazie a Flavia Pennetta e all’argentina Gisela Dulko nel 2010, e alla coppia Sara Errani/Roberta Vinci nel 2014. Ci sono state anche finali di Raffaella Reggi con la sudafricana Elna Reinach (1988, 1989), Francesca Schiavone con Kveta Peschke (2005), Pennetta con Dulko (2009).