Storico: Maverick Viñales vince ad Austin

Una domenica storica in MotoGP. Maverick Viñales ha vinto il GP delle Americhe in MotoGP dopo una ripresa dopo un povero inizio, confermando la sua superiorità ad Austin per vincere con un terzo costruttore diverso.

Partenza forte da Pedro Acosta (Red Bull GasGas Tech3/KTM), che si è portato in testa davanti a Enea Bastianini (Ducati)… che sarebbe stato sorpassato da Jorge Martín (Prima Pramac/Ducati), Jack Miller (Red Bull KTM), Marc Márquez (Gresini/Ducati), e Francesco Bagnaia (Ducati) nel primo giro.

Il detentore della pole position, Maverick Viñales (Aprilia), ha avuto un cattivo inizio ed è scivolato in classifica: era nono al termine del primo giro. Al fronte, Acosta, Martín e Miller hanno preso le prime tre posizioni sul podio in quell’ordine. Al secondo giro, Bagnaia ha attaccato con successo Márquez, salendo al quarto posto. Lo spagnolo ha avuto un contatto con Miller in un tentativo di sorpasso e ha subito danni minori alla moto.

Nel giro successivo, Bagnaia e Márquez sono riusciti a superare Miller. Acosta è stato attaccato da Martín ma ha risposto… finché al quarto giro, il secondo classificato dell’anno scorso ha completato il sorpasso. Acosta è stato poi superato da Márquez e Bagnaia, che sono diventati secondo e terzo, rispettivamente.

Con 16 giri ancora da fare, Márquez ha cercato di sorpassare Martín alla curva 20, e la manovra è quasi andata male per entrambi. L’ottuple campione del mondo ha perso due posizioni, scivolando al quarto posto, mentre il pilota del Pramac ha mantenuto il comando. All’inizio del settimo giro, Acosta ha prodotto un altro momento impressionante con un superbo sorpasso su Bagnaia. Successivamente, l’italiano ha perso la posizione anche contro Márquez.

Dopo un pessimo inizio, Viñales si stava gradualmente riprendendo e al giro 8 era già quinto. Era a poco più di due secondi dal leader e con 12 giri da fare ha sorpassato Bagnaia per salire al quarto posto. Un giro dopo, è stato il turno di Márquez di superare Martín e salire al secondo posto.

La ripresa del #93 è continuata al giro 11, arrivando persino al comando. Tuttavia, è caduto alla curva 11 ed è stato costretto al ritiro. Acosta ha quindi riconquistato il comando, con Martín al secondo e Viñales al terzo. La battaglia per il podio è stata intensa e con nove giri da fare, Viñales ha superato Martín… prima di superare anche Acosta per prendere il comando.

Cinque giri dalla fine, Martín ha visto la sua posizione sul podio a rischio: è stato attaccato da Bastianini, ma è riuscito a mantenere la posizione. In testa, Viñales ha iniziato a allontanarsi. Lo spagnolo è riuscito a tenersi lontano dalla concorrenza per assicurarsi la sua prima vittoria con Aprilia.

Per quanto riguarda Acosta, ha dovuto accontentarsi del secondo posto, tornando sul podio. Bastianini alla fine ha sorpassato Martín e ha chiuso il podio, con Bagnaia al quinto posto. Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46/Ducati) ha ottenuto il suo miglior risultato dell’anno al sesto posto, davanti ad Aleix Espargaró (Aprilia).