Arbitri spiegano la controversia per il fallo di mano del Cagliari contro l’Inter.

Il capo degli arbitri, Marco Trefoloni, spiega perché il pareggio del Cagliari contro l’Inter non è stato annullato per un fallo di mano, causando confusione persino tra gli esperti.

L’ex arbitro e attuale rappresentante dell’AIA (Associazione Italiana Arbitri), Matteo Trefoloni, era nello studio di DAZN per l’episodio serale di Open VAR.

Questo spettacolo settimanale trasmette l’audio e il video originali dell’arbitro assistente video e le loro conversazioni con gli ufficiali durante le partite di Serie A.

L’incidente più controverso del fine settimana è avvenuto nella partita Inter-Cagliari 2-2 a San Siro. Gianluca Lapadula sembrava aver toccato il pallone con il gomito per permettere a Nicolas Viola di segnare.

La conversazione nella cabina VAR ha spiegato che “è involontario, un movimento naturale, perché non vede nemmeno il pallone”.

Molti esperti di arbitraggio sottolineano che, quando si tratta di un fallo di mano che porta direttamente a un gol, non importa se è involontario o un movimento naturale.

Tuttavia, Trefoloni ha insistito sul fatto che permettere il gol del Cagliari fosse la decisione corretta.

“Consideriamo questo un gol valido. Il pallone arriva da dietro, non se lo aspetta, si sta muovendo nello spazio e non si aspetta che il pallone lo colpisca sul braccio.”

“Il suo braccio è un movimento naturale, cerca di scrollarsi di dosso il marcamento ravvicinato di un difensore, non sta attivamente rendendo il suo corpo più grande”, ha spiegato Trefoloni.

“Se Lapadula avesse poi segnato subito il gol, il gol sarebbe stato annullato, perché qualsiasi tipo di controllo con un braccio e poi segnare immediatamente significa che è automaticamente annullato.

“Tuttavia, se si tratta di un fallo di mano accidentale come passaggio che porta a un gol, allora non è annullato. Ad esempio, non ci aspetteremmo che fosse assegnato un rigore per un fallo di mano del genere, quindi se è giusto per un giocatore difensivo, è giusto per un giocatore in attacco.”

Il regolamento sul fallo di mano è stato chiarito nel 2021 dall’IFAB, confermando che l’assist di Lapadula richiede un fallo di mano intenzionale.

“Il fallo di mano accidentale che porta un compagno di squadra a segnare un gol o a avere un’occasione da gol non sarà più considerato un’infrazione.”