L’Inter vicina al traguardo, ma senza tatuaggio.
Simone Inzaghi rassicura l’Inter che è ‘vicina alla linea del traguardo’ per lo Scudetto anche dopo un pareggio per 2-2 con il Cagliari, ma non si farà fare un tatuaggio per il titolo.
Il Nerazzurri pensava che tutto stesse procedendo bene questo fine settimana, con il Milan tenuto in parità per 3-3 dal Sassuolo, significando che una vittoria qui li avrebbe messi 16 punti davanti in testa alla classifica.
Invece, il Cagliari ha lottato per pareggiare due volte il gol di Marcus Thuram e il rigore di Hakan Calhanoglu, con Eldor Shomurodov e Nicolas Viola che pareggiano 2-2 al San Siro.
“Di solito non parlo con i ragazzi dopo il fischio finale, ma sapevamo che il Cagliari era in buona forma, non si sono mai arresi e i loro contropiedi ci hanno creato problemi,” ha detto Inzaghi a DAZN.
“Siamo stati in vantaggio due volte, è deludente, volevamo una vittoria davanti ai nostri tifosi. Sappiamo di essere molto vicini a un grande obiettivo, ma ci mancano ancora quei punti che possono renderlo matematicamente certo.
“Dovevamo lavorare meglio come unità e chiudere gli spazi sul primo gol, mentre il secondo è stato un ribaltamento, poi abbiamo rischiato di subire un contropiede nei recupero dal nostro stesso calcio d’angolo.
“Di solito lavoriamo meglio sui contropiedi avversari, ma il Cagliari merita credito per il movimento dei loro attaccanti nel tornare indietro e poi correre nello spazio.”
Questo significa che l’Inter deve battere il Milan lunedì 22 aprile per assicurarsi il loro 20esimo titolo di Serie A, ma anche che non è più possibile il record di 102 punti di Serie A per questa squadra. Cosa delude di più Inzaghi di questo risultato?
“Quello che ci delude è che non abbiamo vinto. Vogliamo sempre raggiungere il massimo per questi tifosi. Sappiamo qual è il nostro percorso, non ha senso negare che siamo vicini alla linea del traguardo, ma mancano sei partite e dobbiamo rimanere concentrati.”
Va da sé che vincere il 20esimo titolo di Serie A dell’Inter in un testa a testa con il Milan sarebbe il modo migliore per festeggiare.
“Chiaramente, sarebbe piacevole. Prepareremo un enorme derby lunedì e cercheremo di giocare nel modo migliore possibile. Se superiamo la linea del traguardo lunedì, tanto meglio, se no continueremo e ci sono altre partite dopo quella.
“Sappiamo cosa ci aspetta, il Milan è secondo in classifica e vorrà fare del suo meglio davanti ai suoi tifosi.”
Come aiuterà Inzaghi a preparare l’Inter per questa partita, visto che il Milan è distratto dai quarti di finale di Europa League, mentre il Nerazzurri possono concentrarsi solo su questo appuntamento.
“Prepariamo come facciamo sempre, analizzando le prestazioni più recenti e lavorando in allenamento, cercando di avere a disposizione tutti e 22 i giocatori. Stasera mancavano solo due giocatori squalificati, quindi speriamo che la prossima settimana si possa fare delle scelte.
“Tutti sanno cosa rappresenta il derby, rispetteremo il Milan come abbiamo sempre fatto. La scorsa stagione abbiamo avuto un derby di semifinale di Champions League, a Lazio ho avuto un derby di semifinale di Coppa Italia.
“Ho giocato molti derby, ne ho vinti molti e purtroppo ne ho persi alcuni anche.”
Stefano Pioli e Luciano Spalletti si sono fatti fare dei tatuaggi sulle braccia per segnare i loro primi titoli di Serie A come allenatori. Inzaghi farà lo stesso o qualcos’altro?
“Non mi piacciono i tatuaggi. Vedremo.”