Calzona e Napoli “ancora speranzosi” per la Champions League
Il tecnico del Napoli, Francesco Calzona, esorta i suoi giocatori a non ‘mettere tutta la pressione sulla difesa’ e ha ancora speranza nella qualificazione alla Champions League.
La partita con l’Empoli inizia allo Stadio Castellani alle 17.00 ora del Regno Unito (16.00 GMT).
Il presidente Aurelio De Laurentiis è sugli spalti stasera per vedere la squadra all’opera, insieme a 3.500 tifosi del Napoli.
È ora matematicamente garantito che le prime cinque squadre in Serie A si qualificheranno per il nuovo torneo ampliato della Champions League nel 2024-25, quindi questo dà al Napoli la speranza che possano comunque rientrare nella competizione?
“Come dico da tempo, il nostro obiettivo è arrivare il più lontano possibile. Avere questo posto extra è un’ulteriore motivazione per noi per raggiungere le zone prestigiose della classifica,” ha dichiarato Calzona a DAZN.
La difesa è completamente rimaneggiata, con Mario Rui e Amir Rrahmani sospesi, Mathias Olivera infortunato e Pasquale Mazzocchi disponibile solo dalla panchina a causa di un’influenza.
Questo dà a Natan la sua prima apparizione dal 28 febbraio, essendo praticamente sparito dai radar di questo allenatore.
Dopo il pareggio 2-2 con il Frosinone, Calzona si è lamentato che il Napoli non riusciva a percepire il pericolo, è qualcosa che ha cercato di inculcare nei giocatori?
“Abbiamo lavorato duramente in allenamento, come abbiamo fatto da quando abbiamo avuto una settimana intera per lavorare. È qualcosa che dobbiamo scuotere rapidamente, perché quando gli avversari hanno la palla, dobbiamo difendere come un’unità di squadra e non mettere tutta la pressione sulla difesa.”
Piotr Zielinski lascerà il Napoli come svincolato nell’estate, avendo già concordato i termini per un trasferimento all’Inter, ma rimane una figura fondamentale nel centrocampo.
“Zielinski si è migliorato nelle ultime settimane, è un giocatore importante. Indipendentemente dal suo futuro, se si allena come ha fatto nelle ultime settimane, allora lo utilizzerò, perché è un professionista e lavora sodo.”
L’Empoli indosserà fasce nere oggi in seguito alla morte dell’ex presidente Pietro Allegri all’età di 89 anni.
Al timone del club toscano dalla fine degli anni ’80 all’inizio degli anni ’90.