Anteprima giornaliera del Madrid Open: Rafael Nadal torna al più grande torneo di Spagna
Il primo evento congiunto ATP/WTA 1000 della stagione su terra è in corso a Madrid. Giovedì vedremo i primi turni degli incontri ATP e il secondo turno delle partite WTA.
In assenza di Novak Djokovic, che si è ritirato da Madrid per “motivi non medici”, il primo favorito dell’evento Masters 1000 è per la prima volta nella sua carriera l’italiano Jannik Sinner. Si unisce in cima al tabellone singolare ATP al due volte campione in carica Carlos Alcaraz. Ma giovedì è Rafael Nadal, vincitore per cinque volte, ad essere il protagonista, poiché giocherà il suo primo match al Madrid Open in due anni e solo il sesto match negli ultimi 15 mesi.
La tre volte campionessa di Roland Garros Iga Swiatek è la prima testa di serie del tabellone singolare femminile, anche se non ha mai vinto questo evento. Un anno fa, Iga ha perso in finale contro la seconda testa di serie Aryna Sabalenka, che ha vinto il torneo due volte negli ultimi tre anni. Ma il giocatore più in forma al momento nella WTA è Elena Rybakina, reduce dal suo terzo titolo della stagione la scorsa settimana a Stoccarda, dove ha battuto Swiatek in semifinale.
Ogni giorno, questa anteprima analizzerà i due match più intriganti, evidenziando gli altri incontri di rilievo nel programma. Il gioco di giovedì inizia alle 11:00 ora locale.
Naomi Osaka vs. Liudmila Samsonova (15) – Non prima delle 12:30 sul Manolo Santana Stadium
Si sente molto strano vedere Osaka competere su qualcosa che non sia una superficie dura. Questo è solo il suo 43º match WTA nel tabellone principale su questa superficie. È stata aperta riguardo a quanto si senta a disagio sulla terra battuta, evidente nel suo record 4-6 dal 2020. Martedì, Naomi ha vinto il suo primo match sulla terra battuta dallo stesso evento nel 2022, battendo Greet Minnen 6-4, 6-1.
Samsonova attualmente è una top 20, ma ha avuto un rendimento ben al di sotto di questo livello nel 2024, con un record di soli 4-9 quest’anno. Arriva a Madrid con una striscia di quattro sconfitte consecutive, una delle quali contro Osaka, il mese scorso a Indian Wells. E come Naomi, la terra battuta non è la superficie migliore di Liudmila, visto il suo record negativo sulla terra battuta nella sua carriera.
La vittoria di Osaka per 7-5, 6-3 il mese scorso a Indian Wells è il loro unico incontro precedente. E con Samsonova attualmente carente di fiducia, mi sento di dire che le possibilità di Naomi di ottenere due vittorie consecutive sulla terra battuta per la prima volta dal 2019 sono alte.
Darwin Blanch (WC) vs. Rafael Nadal (PR) – Non prima delle 17:00 sul Manolo Santana Stadium
Nadal ha un record di 54-11 nella sua vita al più grande torneo del suo paese, dove in un certo periodo ha raggiunto la finale in nove delle 11 edizioni. Ma purtroppo la versione attuale di Rafa è lontana da quel livello, dato che le sue limitazioni fisiche gli hanno permesso di giocare solo tre eventi da gennaio del 2023. Parlando alla stampa mercoledì, ha espresso la sua continua frustrazione per le sue infortuni e i dubbi sul fatto che parteciperà a Roland Garros.
La scorsa settimana a Barcellona, ha sconfitto Flavio Cobolli in due set, prima di perdere contro Alex de Minaur in due set dopo un primo set molto competitivo. Il suo avversario di giovedì a Madrid è un americano di 16 anni che si allena insieme a Carlos Alcaraz all’Accademia Juan Carlos Ferrero. Si prevede molto da Darwin Blanch, anche se questo è solo il suo secondo match ATP. Il mese scorso a Miami, ha perso il suo primo incontro contro Tomas Machac.
In quello che potrebbe facilmente essere l’ultima apparizione di Nadal al Madrid Open, Rafa è leggermente favorito contro il nuovo arrivato relativamente sconosciuto e non testato. Blanch ha un grande gioco, ma entrare in un campo di terra contro il Re della terra battuta è una delle premesse più intimidatorie del tennis, indipendentemente dalla forma attuale di Nadal. E Rafa avrà ovviamente uno stadio pieno di spagnoli rumorosi e appassionati alle spalle.