Zelensky: più di 500 missili russi sull’Ucraina in cinque giorni
Gli attacchi sull’Ucraina dei giorni scorsi sono stati tra i più intensi dall’inizio della guerra con la Russia. Centinaia di droni e missili di Mosca sono piovuti nel Paese, nella notte nuove esplosioni in Crimea, colpita una scuola a Kharkiv. La dura condanna alla guerra dell’Osce
La Russia ha lanciato sull’Ucrainaoltre 500 missili e droni negli ultimi cinque giorni: lo hascritto ieri sera su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “In pochi giorni, dal 29 dicembre al 2 gennaio, la Russia ha utilizzato circa 300 missili e oltre 200 droni ‘Shahed’ contro l’Ucraina”, si legge nel messaggio.
“Prima dell’Ucraina, nessun Paese al mondo era mai riuscito a respingere con successo tali attacchi combinati con l’uso di droni e missili, compresi i missili balistici lanciati dall’aria. Solo martedì sono stati abbattuti 10 Kinzhal”, ha sottolineato Zelensky riferendosi ai missili ipersonici russi.
Intanto, il consigliere presidenziale ucraino Andry Yermak ha avuto un colloquio telefonico con il consigliere alla sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, e ha fatto sapere che gli Stati Unitihanno concordato con il governo di Kiev di rafforzare la difesa aerea ucraina, anche alla luce dell’attacco missilistico russo di ieri su Kiev con i missili ipersonici Kinzhal.
Nuovi attacchi aerei nella notte
Forti esplosioni sono state udite la notte scorsa a Sebastopoli, nella Crimea occupata: lo riferisce il canale Telegram ‘Crimea.Realities’, come riporta Ukrinform. Da parte sua, il capo dell’amministrazione filorussa della penisola, Mikhail Razvozhaev, ha affermato che un missile è stato abbattuto vicino a Sebastopoli, aggiungendo che non si registrano danni alle infrastrutture.
Un razzo russo ha colpito ieri sera una delle scuole del distretto di Osnovyansk di Kharkiv, nell’Ucraina nord-orientale: lo riporta su Telegram la radio ufficiale ucraina Suspline. In seguito all’attacco, si legge nel messaggio, una parte dell’edificio a due piani è crollata. Il razzo ha inoltre danneggiato almeno tre abitazioni vicine alla scuola.
Allo stesso tempo il ministero della Difesa di Mosca ha detto che mercoledì mattina le difese aeree hanno abbattuto dodici missili ucraini lanciati sulla regione russa di Belgorod, dove lasettimana scorsa 24 persone erano state uccise e oltre 100 ferite negli attacchi delle forze di Kiev, secondo un bilancio del governatore locale.
Il ministero, citato dall’agenzia Tass, precisa che sei razzi lanciati da batterie del sistema Olkha e altri sei del Tochka-U sono stati distrutti in questo “nuovo tentativo del regime di Kiev di compiere un attacco terroristico su strutture nel territorio della Federazione russa”.
L’Osce condanna gli attacchi russi
I vertici dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce)hanno condannato fermamente i recenti bombardamenti russi sul territorio dell’Ucraina ed hanno chiesto la fine immediata della guerra.
L’attuale presidente dell’Osce, il ministro degli Esteri di Malta, Jan Borg, e il segretario generale dell’organizzazione, Helga Maria Schmid, hanno osservato in un comunicato congiunto che il nuovo anno “è iniziato in modo deprimente, nello stesso modo in cui si è concluso l’ultimo. Morte e distruzione hanno rubato la vita a donne, uomini, ragazzi e ragazze e distrutto infrastrutture essenziali”.
“Ogni giorno sono i civili a pagare costantemente il prezzo di questo terribile conflitto. Non dovrebbero mai essere vittime di attacchi mortali di droni e missili”, prosegue la nota. “Insieme, deploriamo nei termini più forti possibili questi attacchi in corso e chiediamo con urgenza la fine immediata della violenza incessante che non fa altro che propagare uncircolo vizioso di miseria e sofferenza. Chiediamo che questa guerra finisca adesso”.
, 2024-01-03 07:48:01