Judo: Tokyo Grand Slam, assegnati gli ultimi otto ori dell’anno

Seconda ed ultima giornata in terra nipponica contrassegnata da una concentrazione di medaglie, con i locali a farla prevedibilmente da padrone.

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Grand Slam di judo a Tokyo, seconda ed ultima giornata in terra nipponica contrassegnata da una concentrazione di medaglie, con i locali a farla prevedibilmente da padrone.

Nessun exploit odierno da parte di judoka italiani presenti sul tatami.

Tra gli uomini -100 kg, su tutti l’atleta indipendente Matvey KANIKOVSKIY, che sconfigge per ippon nell’atto conclusivo il nipponico Dota ARAI.

Terzo Grand Slam conquistato quest’anno per lui.

Bronzo per l’olandese Michael KORREL e l’azero Zelym KOTSOIEV, quinto il napoletano Gennaro PIRELLI (che l’anno scorso qui fu il vincitore).

Consegna le medaglie il direttore degli arbitri dell’IJF, Florin Daniel LASCAU.

Categoria uomini -66 kg: a sbaragliare la concorrenza ci pensa il nipponico Hifumi ABE (fratello di Uta, anch’ella vincitrice quest’oggi), giustiziere per ippon in finale del mongolo Baskhuu YONDONPERENLEI.

Terza piazza per il turkmeno Hekim AGAMAMMEDOV ed il moldavo Denis VIERU.

A consegnare le medaglie è il presidente della Mongolian Judo Association, S.E. Battulga KHALTMAA.

“Credo che la buona forma di oggi e il mio judo siano stati davvero a un buon livello” , afferma il vincitore.

Categoria donne -48 kg: sugli scudi la giapponese Natsumi TSUNODA, oro dopo il successo nella finalissima ai danni della spagnola Julia FIGUEROA.

Terzo gradino del podio per la nipponica Kano MIYAKI e la lusitana catarina COSTA.

Consegna le medaglie l’amministratore delegato senior della All Japan Judo Federation, Soya NAKAZATO.

Tra le donne -78 kg, su tutte la brasiliana Mayra AGUIAR, la quale sconfigge per ippon l’israeliana Inbar LANIR, argento.

Terzo gradino del podio per la coreana Hyunji YOON e la nipponica Rika TAKAYAMA.

A consegnare le medaglie è l’ambasciatore dell’IJF, Antonio CASTRO.

Tra gli uomini +100 kg: qui su tutti c’è l’atleta indipendente Tamerlan BASHAEV, che sconfigge per ippon nell’atto conclusivo il coreano Minjong KIM.

Bronzo per il ceco Lukas KRPALEK e l’indipendente Inal TASOEV.

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Consegna le medaglie il direttore degli arbitri dell’IJF, Armen BAGDASAROV.

Categoria uomini -60 kg: a sbaragliare la concorrenza ci pensa il nipponico Ryuju NAGAYAMA, giustiziere in finale del connazionale Naohisa TAKATO.

Terza piazza per l’atleta indipendente Ayub BLIEV ed il nipponico Taiki NAKAMURA, settimo l’azzurro Andrea CARLINO.

A consegnare le medaglie è il membro onorario dell’IJF, Noboyuki SATO.

Ed ancora, categoria donne -52 kg: sugli scudi la giapponese Uta ABE, oro dopo il successo per ippon nella finalissima ai danni della transalpina Astride GNETO.

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Terzo gradino del podio per l’israeliana Gefen PRIMO e la mongola Sosorbaram LKHAGVASUREN.

Consegna le medaglie l’ambasciatrice dell’IJF, principessa TOMOHITO di MIKASA.

“Questo è l’unico evento internazionale che abbiamo in Giappone – dice la vincitrice – e quindi è molto importante mostrare il vero judo giapponese al mondo.

Credo che questo sia anche il momento in cui posso migliorarmi e fare un ulteriore passo avanti, vincere qui è davvero bello”.

Tra le donne -63 kg, su tutte la nipponica Miku TAKAICHI, la quale sconfigge la connazionale Kirari YAMAGUCHI, argento.

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Terzo gradino del podio per la nipponica Mizuki TAKAKI e l’olandese Joanne VAN LIESHOUT.

A consegnare le medaglie è il membro de”IJF EC e presidente del Kodokan, Aruki UEMURA.

Le leggende giapponesi ARAI e ONO sono scese sul tatami per esibirsi contro alcuni avversari del passato, un momento stimolante per i bambini di tutto il mondo.

Ebbene, siamo giunti a conclusione della kermesse in terra nipponica, ultima dell’anno solare, coi locali che si sono distinti nei vari ambiti di riferimento per abituali successi ed organizzazione impeccabile.

Arrivederci col judo nel 2024!

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, 2023-12-03 12:00:41