Roma, nuovo attacco di Ultima Generazione per diritti animali

Ultima Generazione è tornataa colpire a Roma, giovedì, imbrattando con vernice rossa e gialla la base e i due leoni dell’obelisco Flaminio della centralissima piazza del Popolo.

Due attivisti, un uomo e una donna intorno ai trent’anni, hanno vandalizzato nella tarda mattinata il monumento e poi hanno srotolato uno striscione con su scritto: “Basta animali nei circhi”.

La protesta è durata pochi minuti, attirando l’attenzione dei passanti alcuni inferociti per l’offesa al patrimonio pubblico, prima dell’intervento di una decina tra carabinieri e agenti in borghese e altrettante macchine parcheggiate all’interno della parte pedonale della piazza.

Un’auto dei carabinieri ha infine portato via i due attivisti, già noti alle forze dell’ordine come appartenenti a “una branca di Ultima Generazione”.

Gli altri attacchi a Roma di Ultima Generazione nel 2023

Il gruppo transnazionaleper la lotta contro il cambiamento climatico sta moltiplicando dall’anno scorso le proprie iniziative in Italia e in Europa.

A Roma a gennaio 2023 un blitz di Ultima Generazione aveva causato 40 mila euro di danni alla facciata di palazzo Madama, sede del Senato, dopo il lancio di vernice.

Ad aprile era stato versato liquido nero nella fontana della Barcaccia a piazza di Spagna, un mese dopo stessa sorte per la Fontana di Trevi.

Lo scorso dicembre sotto Natale si sono registrate numerose micro-iniziative, una delle tattiche utilizzate da altre sigle di attivisti, per esempio in Gran Bretagna.

Tra queste il blocco di Ponte Mazzini e della via Salaria, l’irruzione a concerti all’Auditorium Parco della Musica e all’Accademia di Santa Cecilia e durante una messa al Pantheon.