Cocciaretto cancella 3 palle match e raggiunge i quarti a San Luis Potosi
Vincere in rimonta, soprattutto dopo aver annullato dei match-point, ha un sapore speciale. Elisabetta Cocciaretto ha avuto una giornata difficile prima di qualificarsi per i quarti di finale del “San Luis Potosi Open”, un torneo WTA 125 con un montepremi di $115.000 che si tiene sui campi in terra rossa del Club Deportivo Potosino nella città messicana.
La giocatrice di 23 anni di Fermo, numero 51 del ranking e seconda testa di serie, nonché la campionessa in carica (dopo aver sconfitto Sara Errani l’anno scorso per il titolo), dopo aver concesso solo tre giochi alla giocatrice rumena Bara, numero 174 del ranking WTA, ha vinto in rimonta con il punteggio di 3-6 6-2 7-5, dopo quasi due ore e mezza di battaglia, contro la slovena Tamara Zidansek, numero 118 del ranking (e numero 22 due anni fa). È la seconda volta che la giocatrice delle Marche supera la 26enne di Postojna in Messico: l’anno scorso si erano incontrate nei quarti di finale e Elisabetta aveva vinto in due set. Questa volta è stata molto più difficile perché nel set decisivo l’italiana era sotto 2-5: ha dovuto annullare tre match-point (uno nell’ottavo gioco e due nel nono) prima di completare la rimonta e vincere cinque giochi consecutivi.
Venerdì nei quarti Cocciaretto affronterà per la prima volta in carriera la brasiliana Laura Pigossi, 29 anni di San Paolo, numero 116 del ranking.