Randy Mamola critica il calendario MotoGP: “È pazzesco sotto ogni aspetto”
Quest’anno, il MotoGP ha un calendario record di 21 gare, per un totale di 42 corse inclusi gli Sprint. I piani originali prevedevano 22 eventi del Gran Premio, ma quello in Argentina è stato cancellato.
Randy Mamola non è favorevole alle dimensioni attuali del calendario. L’ex pilota ha dichiarato a Motosan.es: “Per me, è pazzesco. Pazzesco sotto ogni aspetto, il numero di cadute, la quantità di denaro speso per riparare le moto, i corpi dei piloti, la mentalità dei piloti, in termini di stress”.
L’americano ha persino ammesso di sentirsi sollevato dopo i primi giri delle gare: “Devo dire che dopo i primi due giri, inizio a respirare perché è una situazione molto tesa in tutti i circuiti”.
Per quanto riguarda i livelli di stress in particolare, Mamola ha commentato: “Ci sarà sempre uno o due piloti che dicono: ‘Posso vincere. Posso vincere. So di poter vincere. So di poter vincere’. E gli errori accadono… lo abbiamo visto con Luca Marini che ha abbattuto [Enea] Bastianini, e poi con Bastianini a Barcellona che ha abbattuto cinque piloti. Sarà difficile superare un’altra stagione. Immaginate lo stress delle squadre e delle fabbriche con le moto, le attrezzature, le aziende che producono tute da competizione, le riparazioni delle tute, tutto. Fa parte delle corse? Ora sì, nel 2024”.
